Design in movimento. Costante cambiamento delle prospettive di progetto di giovani designer che tendono a farsi notare più per le differenze dal classicismo che per sostanziali novità nel loro campo lavorativo. Milano offre un panorama spettacolare, un ventaglio di nuove proposte capace di entusiasmare chiunque. Eppure sembra che manchi ancora qualcosa, il tassello capace di sbloccare l'arcano meccanismo del made in italy,e non solo. Si aspetta con ansia il week-end di eventi e manifestazioni per capire se tutto ciò è ancora possibile.

è sempre bello vedere i lavori dei "colleghi" di corso, ancora più bello se si conosce chi a lavorato per quel progetto....so quanta fatica, quanto sudore e quante notti insonni sono state spese per l'allestimento dei mercatini di milano!forse così non rende molto, ma sotto la galleria all'ottagono faceva un gran figurone!

con qualche giorno di ritardo rispetto tutti voi eccomi finalmente operativa.....pronta a commentare e caricare foto.....solo dopo 2giorni ho scattato ben 300 foto(sì mi sono fatta un po' prendere la mano, giusto un po')...ma don't worry non le caricherò tutte, selezionerò per voi le migliori!

Made in Cassina: unica mostra a pagamento in triennale (con il museo del design).
Unica mostra per la quale si paga ma che vale davvero tutto quello che costerebbe... (e si, perchè i giornalisti hanno gli accrediti, e quindi anche noi Ereporter fotografi/giornalisti per questa settimana).
Grandi teche di vetro con fondo nero contengono le creazioni di grandi designers ( quelli che si studiano a scuola e non solo) prodotte da Cassina.

Non so voi, ma io queste cose le ho studiate in un corso, e vederle dal vivo, trattate come vere e proprie opere d'arte, protette dal vetro (e delle quali non si possono fare foto!... ooopsss...) mi ha fatto una certa impressione. Positiva, sicuramente... Un'esaltazione del design...

Buona la disposizione (per designers) con nomi grandi e leggibili, e didascalie con frasi o affermazioni del designer in questione che aiutano ad entrare nello spirito giusto prima di guardare queste opere d'arte.

ASSOLUTAMENTE DA VISITARE!!!

Stasera plastifico. Unico luogo di aggrecazione a Milano dove la musica possa definirsi tale. Non credo sia un problama di gusti, si è vewro che in questa città c'è gente da magazzini, gente da gasoline, ma il livello musicale che riesce a raggiungere quel posto non credo sia facilmente raggiungibile da altrove. Come al solito scatterò delle foto. Spero di divertirmi anche stasera.

Il giardino della Triennale ci riserva grandi (ma intendo davvero grandi!) sorprese!
Una serie di prodotti Kartell riportati in scala 5:1 (più o meno a occhio) tutti interamente ricoperti di verde...
Ma devono arrivare i giganti??? ci stiamo forse preparando per questo incontro???
Nell'attesa comunque possiamo goderci noi il giardino...
Attenti però a camminare dentro l'erba, data la pioggia (e non solo per questo però) il terreno è piuttosto fangoso; lo sanno bene le mie all star che dopo  una breve passeggiata si sono rivestite interamente di terriccio bagnato diventando da rosse a marroni!
Pioggia, vento, fango..non sarà questo a fermarci!
I giardini meritano di esere visti dal vivo...

la pioggia continua a cadere sul fuori salone. Credo di aver visto davvero poco di innovativo e molte variazioni sul tema. Anzi credo che molte aziende abbiano scambiato l'innovazione per il cambiamento di piccoli dettagli o del materiale usato. Credo che l'innovazione sia creare un oggetto che affronti in modo nuovo tematiche vecchie: possibile che abbiamo sempre più lampade che al posto di occuparsi di fare luce si preoccupano di solo di suscitare emozioni di cui la maggior parte della gente è estranea. Mi vuoi convincere che sprecare meno energia serve? trasmetti per un'ora al giorno del colore nero sulla tv, creami una lampada senza ornamenti. La pioggia credo sia più che mai esplicita sul questo fuorisalone

e anke quest'anno abbiamo fatto tappa al SaloneSatellite....l'allestimento a dire il vero ha lasciato un po' a desiderare...ma gli oggetti proposti devo dire mi sono piaciuti!..come sempre è stata una lunga camminata su e giù per gli stand...ma ne è valsa la pena!!

Salone Satellite: PROMOSSO!
ciao ciao!

Duchamp decontestualizzava gli oggetti, il suo amico Man Ray li defunzionalizzava, io invece li fotografo soltanto...ma guardate che carino questo lucernone, sembra un robottino...com'è umano nel suo disperato bisogno d'affetto...ah! Tutti invece sono sempre intenti a guardare il soggetto dell'installazione e per lui niente attenzioni...ma, miei affezionatissimi lettori, guardatevi intorno: quanti estintori, lattine, bicchieri e cestini vi guardano con i loro pezzettini di plastica languidi in cerca anche solo di gesto caritatevole? Sono forse questi oggetti meno importanti di tanti altri messi in bella vista? Apprezzateli, miei carissimi, vogliate loro del bene e donate loro le vostre preziose attenzioni perché la bellezza, si sa, sta nella semplicità..

Si lo so, lo sanno tutti, l'Italia ha vinto i mondiali...contro la Francia peraltro...però la Francia per me ha sempre un'ascendente particolare.. Sarà questa grandeur ormai perduta ma sempre presente nei modi ufficiali dei transalpini, sarà che mi affascina la rivoluzione francese, il periodo napoleonico, sarà Parigi con la sua scenografia d'autore, sarà che sono bene o male nostri cugini e che dalla loro dominazione sul nostro territorio è venuta fuori l'Italia moderna, oppure perché il francese l'ho studiato alle medie ed ora segretamente sogno di trovare una bella francese e di rinchiudermi con lei in un castello della Loira per una settimana... Beh...il centro culturale francese di Milano è un buon posto per fare preserata, sempre attivo anche durante l'anno con mostre aperte al pubblico, al Fuorisalone propone una collezione molto gradevole di lampade ed altri surrogati per la casa, molto delicate e d'effetto e poi, c'è la stanzina...tutta nera con dei carillon a figura di volto che girano su se stessi e che illuminati da appositi fari producono un effetto molto suggestivo. Quando sono entrato risuonavano le note di una melodia a me cara perché l'ascoltavo da bambino e ne sono rimasto folgorato, se anche voi, stimati amici, come me amate i carillon e le ombre sulle pareti nere vi consiglio caldamente di provare la location, non prima ovviamente di una mezza dozzina di flutes di champagne, c'est la France...

grande afflusso di gente c'è sempre qui al CampariSoda-RedDesign sarà forse dovuto al fatto che offrono l'aperitivo rosso un pò a tutte le ore??? lo lascio decidere a voi. ilsacco zanotta rende molto comoda la location, di passaggio perchè nello spazio c'è quasi solo quello da vedere, potete trovare all'ora tarda di aperitivo anchè il dj set, studiato molto bene...grandi e grazie per i numerosi aperitivi

location gioviale con fiumi di birra esclusivamente Berliner.. ilposto è molto originale, un pò sporchevole dati questi giorni estenuanti di pioggia, tra l'altro ma proprio questa settimana ci doveva essere un tempo così da schifio, chiusa parentesi, i prodotti in mostra hanno un buon contenuto di originalità, sempre affollato la sera ci si diverte con il dj set e perchè no ci si siede anche ovunque.. gran bel party giovedì sera..

se non ci siete ancora stati (e se ci sono ancora le installazioni, ma credo di si!) andate in Statale, andateci di sera e non fate il mio stesso errore, procuratevi uno pseudo-fidanzato-accompagnatore, perchè l'atmosfera è molto da intorto... io ci sono stata mercoledì sera, abbiamo bevuto e mangiato, vino e piattone di pasta, molto festa di paese, in un luogo bello e perfetto, tra giganteschi cubi di tela bianca, parole e disegni che apparivano e si muovevano sui muri e tante luci al neon...andateci!
p.s. ma non era la nostra l'università del design?!

Beh..delusi.

Il salone satellite quest'anno molto, ne a livello di soluzioni innovative nè a livello di allestimento.                     Non si può dire che si siano impegnati molto quest'anno..eravamo in sei, e tutti e sei abbiamo espresso la stessa delusione, e i commenti dei passanti non erano certo molto meglio!!!

Più impegno per l'allestimento dell'anno prossimo???

ahhh! primo giorno che riesco a fermarmi un attimo, uploadare le foto...e scribacchiare...
bella Tortona, sul design non metto più bocca, nulla si crea, tutto si trasforma, ma devo dire che sono riusciti a creare degli spazi e dei percorsi molto carini, giochi di luce, suoni, potrei quasi usare la parola COINVOLGENTI... il che ha reso molto piacevole il mio pigro giretto pomeridiano di mercoledì, nonostante i postumi del party della Nike (nulla di chè, solita festa milanese, ma giravano tante di quelle free drink che praticamente era open bar)...e poi il sole...
belli gli aperitivi, tanti, tantissimi! ho il sospetto che con tutto quell'alcol vogliano distrarre il grande pubblico dagli oggetti di design esposti, che non si accorgano che un qualche designer giapponese ha fatto la stessa cosa l'anno scorso...
insomma, mai goduto tanto ad andare in giro, da sola o in compagnia, con la mia macchinetta e sempre con un biccer de vin in mano...

Ebbene ieri sera si è svolta la tanto attesa festa di PIG magazine in associazione con MTV! I rinomatissimi sponsor hanno dedicato le proprie energie (economiche) nella scelta dei deejays (2manydeejays,crookers, ..) più che nell'allestimento del locale e nella distribuzione dei gadgets, ciò non toglie che sia stata una bellissima serata e che le fascette di spugna color evidenziatore non siano state apprezzate! Musica da ballare in una pista affollata di ragazzi e ragazze in preda a divertiti spasmi epilettici! da ripetere!!!

Dal 31° piano del Pirellone si domina Milano.
All'interno sono in mostra i progetti finalisti di C-Design. Progetti interesanti, che abbinano ironia e fantasia nel "riciclare" i pezzi di una citroen. Il tombino spacca alla grande,  il separé idem. C'è in ogni progetto quella creatività che si ritrova nel fai-da-te/bricolagé che anche i nostri nonni possono apprezzare ed ammirare.
All'esterno c'è Milano e la pioggia. Fantastico!
Peccato non ci sia stato nulla da bere o da sgranocchiare, perché poteva essere l'angolo ideale per le pause serali pre-party :)
 
Ottima impressione *****

Bene bene!!! dai Lau andiamo che è tardi!
Senza ombrello dai, non piove piu! e se piove chi se ne frega!
Alla Bensana c'è Fabio Novembre!!! ah no, si dice Besana...vabbè fa lo stesso!
Fabio Novembre feat.??? Mannò Lau non è un musicista!!! feat. nessuno!!!

e cavolo lo sapevo che iniziava a piovere...vabbè sarà al chiuso!
ma non ti sembra troppo lontano??? forse abbiamo sbagliato fermata!

dai, scendiamo e prendiamo il tram nel senso opposto!
ecco sono tuttti li! guarda che fila!!! guarda c'è anche alba parietti!!!
mamma mia che posto super chic! di notte poi...
non fa nulla se piove, cerchiamo di entrare lo stesso.
spingiamo questi, saltiamo quelle fiche...ecco il portone!!! chissà cosa c'è dentro!...

"Mi dispiace ragazzi, è mezzanotte, non facciamo entrare nessuno."
Ma noi siamo del fuorisalone, un minuto per fare due foto!!!
"Mi dispiace".

Che gran designer, Fabio Novembre.

Il vecchio metodo promozionale funziona sempre? forse si?
Sta di fatto che se siete in Zona Tortona, incontrerete
ragazze che girano indossando nuovi materiale dorati, metallizzati....
That’s Design!!????

belli freschi.

non c'è altro!

ABSOLUTAMENTE ABSOLUT in Triennale
sempre troppo buona la vodka se poi si parla di Absolut ancor di più, non comq quella in promozione all' esselunga.
Se poi invece si tratta di Absolut e SUERGRATIS....ancora più buona....come si suol dire a buon intenditore..........

Ieri SALONE in fiera, distruttivo come sempre e per di più molto molto ma troppo simile a quello di tutti gli anni, delusione dei big per quanto riguarda gli stand e invece come sempre super magnifico il satellite.
Se la tirano molto i meno i giovani designer seduti in un angolo a mangiarsi scatolette di tonno per pranzo piuttosto che i pomposi designeroni tutto sfarzo e di poca disponibilità!!....come sempre su tutto il FUORI SALONE VINCE!

non fatevi intimorire dall'atmosfera megapettine...entrate anche voi nella maxiscacchiera, fatevi un bicchierino di champagne o un thè caldo, tiratevela un po'.

mercoledì sera le opzioni non erano molte quindi..fabbrica del vapore, speranzoso di trovare una folla della'accidente, ma putroppo serata fiacca e le prove sono le foto..del ..zzo! ahahahah!!! Fiacchezza dovuta alla frescura e all'umido? lo spero! perchè la fabbrica è un posto della madonna per feste e musica; quindi alla prox nella speranza di non finire nuovamente a casa con lo scazzo e il tasso alcolemico troppo sotto lo zero.

Spazio Krizia...Ingo Maurer riesce sempre a sconvolgere ed affascinare!per lui è possibile camminare sull'acqua fra giochi di luci led flashanti e topini che abitano gli spazi dorati e luminosi con creazioni "nate per caso" e sedute in carta trasformabili e sarà difficile uscirne....anche perchè non si sa da che lato è l'uscitaaaaa!!!!ahahah!!!Spazio Krizia, via manin 19....

continua.....outofme

Peccato la pioggia, davvero, lo sbattimento di esterni per l'organizzazione è stato lodevole, bella la trovata luminosa sulla parete dell'edificio N e la cena aveva il calore dell'adunata degli alpini!

Qualche problema tecnico con l'impianto elettrico ma la location sarebbe stata perfetta se asciutta.

..ieri sera al PIG vs MTV party mi sono chiesto il perchè hanno fatto tanto casino con sti inviti, ovviamente per limitare gli accessi e dentro non ci si poteva muovere!

Va beh..

probabilmente per ragioni che esulano dal mio sapere..

Ad ogni modo un gran bel macello, in senso positivo sia chiaro!

Superstudio+...
Il luogo è affollatissimo. Forse perchè piove...giriamo tra gli stand della Camper e di Alessi per un bel pò, poi decidiamo di andare via.
Usciamo, ma mentre cerchiamo di ripararci sotto qualche tettoia scorgiamo uno spazio quasi vuoto, minimale...

Ci avviciniamo...Aeg presenta delle cucine, fin qui nulla di straordinario.
Poi sentiamo del jazz. Un'orchestrina: sax tromba contrabasso batteria...
Rimandiamo il ritorno a casa per due minuti e ci lasciamo trasposrtare dal ritmo.
Un giro veloce tra le cucine, il tempo per capire che oltre al jazz c'è birra a fiumi e arachidi per tutti sugli immensi tavoli bianchi al centro della sala.
Basta uno sguardo e decidiamo di restare.

Forse io non ho capito nulla, ma questo mi sembra il modo migliore di fare design.

Mostra sulla seduta impossibile?

Impossibile capire dov'è l'entrata della mostra!

Più che mostra la chiamerei sauna, percorso breve e povero di contenuti con spazi completamente vuoti, non si riesce a capire se si vogliano fare "riflessioni irriverenti", riempire a tutti i costi con qualcosa, presentare progetti studenteschi o farsi pubblicità.

A renderla del tutto impraticabile un progetto di lighting dedicato all'abbagliamento del visitatore con proiettori alogeni, i quali producono picchi di 50 gradi centigradi al centro dell'esposizione.

Aperitivo a base di prosecco in bottiglia con cannuccia (---), musica buona nel cortile vuoto causa pioggia.

Direi che il fuorisalone è partito alla grande..!!
martedi sera un salto a that's design per l'apertura e poi tutti a Zanotta e Base B, che con partner Wiborova offrivano drink a volontà! (a base di vodka naturalmente :P)
mercoledì invece Kubic party a palazzo del ghiaccio!! dress code: total white.. !
anche se poi era molto relativo e di gelatai ce n'erano piu o meno la metà! allestimento molto di impatto, tutti questi cubi impilati uno sull'altro a creare lo scenario, che si illuminavano a ritmo di musica! figo!
giovedi tappa d'obbligo ai magazzini con Pig e Mtv, palloncini, gadget, e tanta tanta musica !
e per stasera.. voi cosa mi consigliate?!

Ok ok, la serata del 16 mi ha fatto ricredere un po'.....il fuorisalone è cominciato (meno male!!). Dopo la divertente scenetta dell'avvistamento di Zaha Hadid nel pomeriggio nient'altro aveva migliorato la situazione ma finalmente ecco che arriva l'evento mondano...inaugurazione in Triennale!!A parte la delusione per la scarsa o nulla offerta di cibi che rifocillassero delle povere e.reporter in giro dalla mattina, la bellezza dell'installazione Kartell Outdoor nei giardini ci ha ridato forza, se non altro per preparare, come tutti i presenti del resto, il bouquet rosso per la laurea imminente!(?)

"I Love Facce Strane", l'incredibile, innovativa e originalissima trovata propagandistica si diffonde rapidamente per il fuorisalone 2008, trovando un testimonial d'eccezione in Karim Rashid, ospite allo showroom di Meritalia in via Durini ieri giovedì 17!

HO PERSO IL PASS!

poi l'ho ritrovato, si è rotto mannaggia!

c'e' traffico oggi sulla tangenziale in entrata, e la coda per entrare va a spasso col delirio all interno il flusso e' scorrevole sotto il palco la gento pulsa dj set cordinato a videoproiezioni di gente che si allena in divise succinte e fascette antisudore fluorescenti che per l'occasione sono in lancio promozionale dal piano di sopra. i regaz alla consolle sono carichi e cercano e sperimentano i modi per ribaltarci tutti, con ampi margini di successo. il groove è tale che non ti ricordi mica con chi sei venuto e che fuori pioveva di brutto. evvai.

Una bomba!!! Ecco cosa è stato il Pig Party di ieri sera ai Magazzini Generali! Inviti (introvabili) recuperati già da giorni, grazie ad una serie di battutte esilaranti...All'inizio sembrava una di quelle feste delle medie: tutti intorno a far da tapezzeria ai muri, solo uno o due in pista già a dimenarsi con Brodinski e Strip Steve. Ma le energie, si sa, bisogna conservarle per il dopo...Quindi prima ci si fionda al bar...Dopo un pò la pista inizia ad animarsi ed è impossibile non ballare!!! Io sfoggio in maniera elegante per tutta la serata i miei occhiali da Filini, con un bell'adesivo Fuorisalone su una lente. Riconoscibilissimi!

Il clou della serata l'hanno raggiunto i 2MANYDJS e gli italianissimi/internazionalissimi Crookers. E' il devasto!

La sperimentazione con gli adesivi direi che è riuscita in parte, ma vabbè, comunque chi si è fatto fotografare, l'ha fatto con entusiasmo!!!

Potrei descrivere il PigParty con cinque parole: dimenato, pantacollantato (un pò leopardato), fotografato (molto e non solo da me), sudato e palestrato...Eh eh! Bravi! Al prossimo....

OK!! pronta alla terza giornata di fuorisalone 2008,
oggi finalmente ZONA TORTONA, sperando che le previsioni che dicono che nel pomeriggio non pioverà siano veritiere ... :D
farò la danza della pioggia..o del sole.. insomma avete capito!
Buona giornata a tutti!!!

Il primo giorno....con il bel sole (interessantemente) mi aspettava Triennale....L'atmosfera della Triennale assicura gia prima di entrare un rilassamento con gli odori che vengono dal parco. I casetti di colore rosa "Wishes and Dreams" costituiscono un contrasto con il gigante camion grigio all'ingresso dlla Triennale.

Dopo questo ci bloccano le ragazze con vestiti e cappelli rossi, non passa un giorno senza 10 chili di volantini e cataloghi nella borsa.

E via...Via France Design con idee originali e interessanti, Vitra con combinazione dei materiali strani, Abetlaminati con la vivacità di Karim Rashid, collezione delle ceramiche colorate d'Italia, Neoreal con esposizioni colorati e e di alta risoluzione e....finalmente un cappuccio fuori nel Caffe della Triennale osservando a lungo le sedie e sgabelli giganti di Kartell Outdoor.

E certamente fotografando il cambiamento della gente stanca e dei bambini in giro che vengono a parlarti...

in via Maroncelli ho incontrato Catherine Faity che dice che le sue T-shirt sono un Urlo contro la moda e contro l'uso nella moda di accessori che richiamano lusso, sfarzosità. Per questo lei, come designer, ha deciso di usare dei materiali poveri come il legno, molto carina come idea, che ne dite?

Catherine Faity
edithelucie@libero.it

Il bianco credo sia stato scelto non con molta astuzia..non so voi ma ieri la felpa ha iniziato a dare segni visibili di sporcizia..a parte il nero sulle estremità..sono comparse strane macchie fucsia..chissà dovute a cosa? Chiunque abbia delle ipotesi mi faccia sapere!!

"In realtà non so, ma noi possiamo entrare comunque?" "Ma certo..fai entrare loro tre!" oooo finalmente qualcuno che alla parola fuorisalone sa di cosa si sta parlando! Ti senti o no importante dire "io ho il pass!!"?

Ad ogni modo Basemama stra-approvata..cavoli erano solo le 11 e mi sembravano le tre di notte però, insomma abbiamo ballato comunque. All'entrata sembrava un posto invivibile, pieno zeppo di gente. Poi invece abbiamo trovato un nostro spazio e ricavato un guardaroba..bella musica...e via si aprono le danze..

Beh martedì 15...giro di ricognizione fra le prime inaugurazioni e eventi vari, c'è da dire che l'evento di Interni si fa sempre apprezzare a quest'anno in statale hanno tirato fuori tante belle cosine....ma vogliamo parlare della torre con in cima un box tutto di technogel in cui poter camminare??bellissimo e con quel colorino azzurro che ti fa stare proprio bene!!

Passando a mercoledì 16 iniziano le prime perplessità......ma.....il fuorisalone è cominciato???No perchè ho dei dubbi, ma l'abbiamo detto subito no..chi va piano va sano e va lontano....speriamo bene!!

Secondo giorno.

Osservando le varie foto scattate dagli altri e.reporter,
decido che devo andare assolutamente a visitare Spain Playtime,
in quanto il giorno precedente non ho fatto in tempo a vedere tutta la zona di via Tortona.

Consultando la mappa fornita dalla guida di Interni,
osservando i mille pallini neri nemici della gente,
arrivo alla conclusione che si potrebbe fare la strada che costeggia il naviglio grande,
per arrivare così in fondo a via Tortona, e vedere Spain Playtime.

Così partiamo da porta Genova,
e come prima tappa visitiamo lo stand di Boffi.
Piacevole,
apprezzo l'accostamento dei mobili moderni alla location,
un vecchio capannone con i muri di cemento e mattoni scoperti.
Scatto qualche foto...
chissà perchè più della metà degli stand hanno optato per un'illuminazione minima,
fa figo mostrare i mobili al buio?
Come faccio a fare delle foto se non si vede niente?
Portare il cavalletto non se ne parla,
ci manca solo quello come peso da aggiungere alla mia povera schiena.
Incontriamo dei genitori,
dei genitori orgogliosi del loro figlio,
che ha esposto in questo stand.
Mi chiedono così di fare una bella foto al tavolo realizzato dal loro pargolo,
li accontento e me ne vado, dicendogli che possono vedere le foto sul sito,
e sperando che vengano a visitarlo per davvero.


Ripartiamo,
ignari di quello che ci attende...

Camminiamo,
camminiamo,
camminiamo e camminiamo,
ma di insegne rosse con scritto "Zona Tortona" neanche l'ombra...
incontriamo dei canottieri che poverini vogano in mezzo al naviglio...
nel frattempo inizia a piovere...
arriviamo in culonia, improvvisamente ci ricordiamo di avere una cartina di milano,
perchè a quanto pare quella di interni dice del falso...
ma insomma, ma tu, che hai fatto sta cartina, ma perchè metti dei pallini in posti in cui non dovrebbero starci?
Non è che se non ci sta in un posto allora lo metti su un'altra strada, così che le povere sceme come me poi si ritrovano a camminare nel nulla!!!


Va beh,
alla fine, ci riportiamo in via Tortona,
e arriviamo in questo super hotel mega figoso,
che ospita Spain Playtime...
bello, finalmente vedo qualcosa di interessante,
qualcosa che mi fa sorridere,
qualcosa che mi fa ridere,
qualcosa di non fighetto!
Giochiamo a calcetto,
proviamo sedute bizzarre,
e ci indirizziamo nei meandri dell'hotel.

Prendiamo l'ascensore,
e vediamo la piccola esposizione di Continua Light, 60 fogli luminosi, volano verso il cielo...
sinceramente mi aspettavo tutta un'altra cosa,
ma deve essere la prerogativa di questo fuorisalone,
avere delle descrizioni dell'evento molto più interessanti di quello che poi sono in realtà.

Proseguiamo e finiamo di visitare gli stand di via Tortona,
e passiamo in via Savona...
di questa via voglio raccontare solo una cosa:
state attenti al bodygard pazzo dello stand Swarovsky,
perchè ad un certo punto inizierà a rincorrere le persone pregandole di non fotografare,
e non vi ascolterà se cercherete di dirgli che la signorina all'ingresso ha detto "possono fotografare solo quelli della stampa"...
va beh...

corriamo a casa,
che un'altra giornata è finita.

...e di nuovo in Triennale per la grande apertura...ma non era meglio l'anno scorso? mah, comunque bello il giardino, come al solito!

Pt Genova Via Tortona, dritto fino in piazza. Entra nel palazzo con il cartello delle Poste. Area ExAnsaldo, vai dritto e gira a destra: Campari, Thats Design etc etc etc. Nono so... un pò di delusione forse? Di sicuro il meglio è stato l'orologio da parete, bianco, tipico orologio digitale ma con i led dei numeri a scomparsa. Uscendo e rientrando indicavano l'ora corrente...bello perdersi guardando la materia bianca ritornare in un tutt'uno con altra materia bianca... E il resto? Ripeto...delusione. Giusto Naba e Design Academy ci provano con un tostapane formato da due ferri da stiro (due ferri da stiro per un tostapane? perchè non una centrale nucleare come abtjour da comò?) Ma il peggio del peggio è la panchetta del Politecnico di Milano con qualche volantino sull'università e le lauree specialistiche e un barattolo pieno di spillette, Le spillete però eran proprio carine! Piove piove sul FuoriSalone e la cumpa di ritrova fuori, sotto la tettoia a ristorarsi con pop corn e vinello, mentre due ballerine si esibiscono su un prato sotto gocce quasi novembrine. ps Rhode Island non è l'isola di Rodi, bensì un ameno stato della east coast! Bacini & Rock&Roll

Quando basta un pizzico di fantasia e poco altro per creare un allestimento che fa tornare tutto d'un tratto bambini curiosi, pronti a giocare a far "suonare" gli arnesi da cucina dei grandi.

Da Le Corbusier a Rietveld attraversando le radici della storia del design fino ad arrivare alle più moderne espressioni di Gaetano Pesce in cui si lascia spazio alla pura creatività istintiva, questo è quello che si respira all'esposizione di Cassina allestita in triennale Cadorna. Tra espositori invisibili e reti di contenimento che imprigionano i capolavori si attraversa un percorso suggestivo dove protagonista assoluto è il Disign nelle sue forme più essenziali ed originali. Un Oasi di piacere tra note jazz provenienti dall'esterno della sala e il kaos della mondanità dell'evento. Se vi trovate da queste parti non potete non farvi prendere dalla vena nostalgica, e poi con il Pass si entra gratis!

E così fu il primo giorno ufficiale del fuorisalone,
e il sole decise di fare capolino da dietro le nuvole dei giorni precedenti,
per scaldarci i cuori,
bla bla bla...

ore 11:
arrivo in porta genova
ore 23:
arrivo a casa

10 ore di camminata,
10 ore di vesciche ai piedi soprattutto.

la prima giornata passata nella zona calda del fuorisalone,
consapevole degli innumerevoli stand presenti in zona tortona.

partiamo dall'inizio,
e l'entusiasmo non è massimo,
tra i primi stand già si iniziano a vedere cose presenti gli anni precedenti...
forse sono tornata indietro nel tempo? no, non mi sembra...

continuando vediamo cose carine,
cose meno carine...
ma ancora nulla che soddisfi lo sguardo al 100%...

cerchiamo la salvezza nei punti classici,
quali super studio più e l'ex ansaldo.
avevo grandi aspettative per that's design,
che l'anno scorso mi ha ammaliata,
mi ha stregata...
avevo parlato con studenti provenienti da tutto il mondo,
e anche quest'anno ero pronta per vedere cose strane,
cose geniali...
ma niente...
il tutto era avvolto da una patina fighetta, da una patina non adatta a uno studente...
noi siamo casinisti, noi siamo confusionari, noi siamo disordinati...
e invece era tutto in ordine, il distacco da una scuola all'altra nemmeno si notava...
boh, delusione.

imperterriti proseguiamo lungo il nostro tragitto.
pranzo saltato, lo stomaco pieno di campari
(a quanto pare questo maledetto aperitivo sembra sbocciare in ogni angolo di milano, e pensare che nemmeno mi piace)
camerieri che ci snobbano con i loro vassoi contenenti 3/4 pezzettini di sushi...
ma che se li tengano, non sapevo che essere giovani, o studenti, o un po trasandati fosse così negativo...
e pensare che grazie a me e ad altri 100 ragazzi vieni visto da non so quante persone che passano su questo sito...
ma va beh...

arrivo alla conclusione che le cose più belle si trovano nei posti piccoli,
non per altro il detto dice "il vino buono sta nella botte piccola"...
e così arrivo faccia a faccia con questo ragazzo,
che passerà l'intera giornata con una maschera in testa e dentro a una capanna...


e niente,
arriva la fine della giornata,
il mio stomaco è ancora vuoto,
e così ci dirigiamo in ticinese per l'aperitivo.


il primo giorno è finito.
i miei piedi ringraziano.

^_^

Ammetto, sono di parte. Adoro il minimalismo giapponese.
Bella installazione, un percorso particolare pieno di contrasti.
Dal buio all'immersione totale in un bianco accecante che riserva una sorpresa: con la carta si può fare tutto.
Se si passa in Triennale, merita un salto.

la location è molto interessante.. l'aperitivo a base di formaggio danese un pò così così.ma i prodotti esposti hanno buona originalità, dal tavolo con il pesce rosso che mi ha colpito molto per la sue linee essenziali,alla libreria a tondi di lana cotta..andatevela a vedere, rende molto..buon fuorisalone a tutti

Oggi è stata una giornata estenuante...a zonzo per gli eventi fuorisalone in zona tortona e al superstudio più...e niente festa di mtv ai magazzini generali...uff...vabeh sarà per un'altra volta! ;)

Ieri sera mi sono per un momento sentita spaesata. L'effetto che ho provato trovandomi all'improvviso di fronte a questi enormi oggetti-sculture vegetali è stato davvero incredibile. Il concetto di fuori misura è stato ampiamente utilizzato nel campo del design e dell'allestimento, ma devo dire che stavolta è stato davvero efficace; ho potuto provare la sensazione di trovarmi nel Paese delle Meraviglie, in attesa che spuntasse il Cappellaio Matto o che il Coniglio mi urlasse di aver perso il suo orologio.
Tanta la gente, tutta piccola di fronte a quei giganti, buona la musica e soprattutto indovinato l'allestimento di living esterno abbinato ai macro-oggetti.